La Famiglia
Prima Raffaello, poi Carlo e Giovannella, oggi Nicolò e Federica, domani Allegra, Olivia e Tito.
Quattro generazioni, unite nel sogno di Volpaia.
Raffaello, primo su tutti, vide la meraviglia di Volpaia. Qui invitava i suoi amici in grandi cene che culminavano col rituale del banchetto della porchetta a San Lorenzo, il santo protettore di Volpaia.
Carlo e Giovannella hanno dedicato la loro vita a riportare Volpaia ad essere un borgo intimamente coinvolto nella produzione del vino, dell’olio e dell’aceto. Carlo, navigatore e sognatore, girava per il paese sempre col metro in tasca, un cipresso in una mano ed una rosa nell’altra. Giovannella, attiva e caotica, è la mamma di tutti gli abitanti di Volpaia e, come tale, autorizzata a bacchettare chiunque le capiti sotto mano. É lei l’anima di Volpaia!
Oggi Federica e Nicolò raccolgono una preziosa eredità fatta di valori senza tempo, terra e sogni. Federica, restauratrice, gallerista, viaggia per tutto il mondo a promuovere i valori di Volpaia, possibilmente dove si può anche sciare. Nicolò è al servizio della tecnologia che applica a tutte le sue passioni, prima fra tutte la comunicazione e l’agricoltura. Ma la verità è che Nicolò è al servizio dei suoi figli Allegra, Olivia e Tito.
Orto
Il nostro orto.
La nostra terra.
Il nostro amore.
Il nostro ultimo progetto è un orto di m2 1100 con tutte le primizie o meglio le tardizie visto che siamo a 600 m e quando gli altri cominciano a non produrre più noi abbiamo i frutti più belli.
Tutti ci siamo innamorati di questo fazzoletto di terra e a fine lavoro ci ritroviamo a raccogliere, bietole, fragole, zucchine, melanzane….
L’orto gode di uno dei panorami più belli che ci offra Volpaia, abbiamo così deciso di poter degustare al tramonto nell’orto.
Biologico
I nostri valori.
Nel Settembre 2000 abbiamo cominciato a riempire i moduli per la conversione a Biologico, in effetti per noi è stato soprattutto un fatto burocratico: Biologico è una filosofia e da sempre a Volpaia, ben prima che il mondo cominciasse a parlare di Biologico, abbiamo trattato le nostre vigne e i nostri campi in maniera naturale: no pesticidi, no chimica di sintesi, fertilizzanti naturali.
Il biologico ti porta a controllare molto da vicino le viti e, come in medicina, è meglio prevenire che curare. Monitoriamo quotidianamente le viti ma il nostro microclima, altitudine e terroir ci aiutano a combattere biologicamente le malattie.