L’annata 2020 è iniziata con un inverno ed una primavera relativamente caldi che hanno determinato germogliamento e fioritura anticipate. Le temperature si sono abbassate solo nei primi 20 giorni di giugno, per rialzarsi subito dopo e mantenersi alte per tutta l’estate, anche se non hanno raggiunto mai picchi altissimi per lunghi periodi. Le piogge, piuttosto scarse nell’inverno, sono state invece abbondanti nel mese di maggio e nella prima metà di giugno. Sono poi mancate quasi completamente nell’estate per ripresentarsi a fine agosto e durante la vendemmia. L’estate è stata quindi calda e secca e le viti hanno subito uno stress idrico generalmente moderato. La vendemmia è avvenuta in anticipo di circa una settimana rispetto alla media degli ultimi anni. Alla raccolta le uve si sono presentate perfettamente sane, anche quelle raccolte per ultime - e quindi dopo le piogge che hanno intervallato la vendemmia - con buccia spessa e vinaccioli perfettamente maturi.
100% biologico
100% Chianti Classico
Densità: 5.435 ceppi/ha
Il Puro - Casanova: l'impegno di Volpaia alla biodiversità del Sangiovese.
Già nel 1943, il "Capo di Berto" a Volpaia era coltivato con cloni autoctoni di Sangiovese.
Anche se oggi queste vigne potrebbero essere considerate come vecchie e senza portainnesto di vite Americana, esse rappresentano un patrimonio genetico unico che è sopravvissuto alla pandemia della fillossera degli anni '70.